Intervista ad Alberto ed Alessandro

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Un’intervista molto originale, non solo per il contenuto ma soprattutto per la modalità di conduzione. Doveva, infatti, essere il racconto di un alunno delle scuole medie… e di momenti didattici sperimentali, ma, a volte, ci sono le interferenze di un altro “alunno”, effervescente e simpatico, il fratellino più piccolo del nostro intervistato.

Ciao come ti chiami? 

Alberto

Alberto lo sai che sei un ragazzo speciale, sai perché?

No!

Te lo dico io: sei, speciale perché sei bello e intelligente ma soprattutto perché vai a scuola senza quello zaino pesantissimo e pieno di libri.

E’ vero che vai a scuola portandoti solo il tablet che è veramente leggerissimo?

Sì, è vero.

Ti piace studiare sul tablet?

Sì, ognuno ha il suo tablet uno blu e uno nero; il blu è mio, il nero è suo … ed ecco il fratellino.

Lui chi è, ce lo vuoi presentare ?

E’ mio fratello Alessandro

Alessandro: anche se non volevo la cover nera


Spiegami un po’, Alberto, come fai, come usi il tablet, dove scrivi, come ti corregge gli errori la professoressa?

Quale Tablet quello di gioco o quello della scuola…?

Quello della scuola…..

Riesco a studiare sul tablet della scuola perché c’è un’applicazione nella quale ci sono tutti i libri: Etabeta matematica, Etabeta geografia, Noi dentro la storia, Grandi storie grandi libri, Grandi storie grandi libri miti ed epica.

Come ti corregge gli errori la professoressa?

E’ il tablet che li corregge, ovvero mi spiego, se un esercizio viene evidenziato di rosso, premi e si apre Safari (il programma) e appaiono tutti gli esercizi che si possono fare; quando sei sicuro di averli fatti  premi il tasto “conferma” ed escono i risultati, se è rosso vuol dire che li hai sbagliati se è verde vuol dire che è giusto,  ma se gli esercizi non sono evidenziati di rosso basta fare uno screenshot poi noi condividiamo e la professoressa ce li corregge.

Poi vi mette il voto?


Solo alle interrogazioni e alle verifiche.

Ma tu hai paura delle interrogazioni?

 Ed ecco di nuovo Alessandro

Io no,

Coraggioso!

Poi, Alberto, come superi la paura?

Facendo l’interrogazione come se niente fosse … in realtà ho paura ma del voto.

Finora quanti voti alti hai preso?

Musica, italiano, storia, geografia, spagnolo, scienze 7 e 7 e mezzo, ma poi ho preso due volte 5 in tecnologia e spagnolo orale, 7 e mezzo allo spagnolo scritto. Tecnologia quello in cui ho preso cinque era scritto

Tecnologia è una materia difficile?

No, solamente la teoria

Ma è tipo ingegneria?
SI’

Quale materia vorresti che ci fosse a scuola oltre a quelle che già ci sono?

Ecco, io vorrei che non si dovesse più scegliere se fare spagnolo o francese, per esempio il martedì c’è spagnolo mentre il mercoledì c’è francese così impariamo sia spagnolo sia inglese sia francese. Così se una nostra amica fa spagnolo e io faccio francese o il contrario, se entrambi facciamo sia spagnolo sia francese possiamo sapere altre cose … se andiamo in Spagna la mia amica sa parlare francese e io no e se andiamo in Spagna io so parlare spagnolo mentre la mia amica no, mentre se facciamo spagnolo e francese potremmo sapere di più.

Uno impara francese uno spagnolo e poi partite insieme?

SI’

Sono bravi i tuoi professori?

Nì, metà no, metà sì! Sì quello di musica, matematica e scienze, italiano, storia e geografia, spagnolo, arte e religione,

Quale ti piace di più?

Primo posto Saturnino, matematica e scienze, secondo posto Lepera, italiano storia e geografia, terzo Angotti perché è bello suonare la pianola, io inoltre faccio un corso di Oboe con un professore Scalzo.

Scalzo senza scarpe?

No, Scalzo è il cognome, Scalzo Carmine.

Qual è il tuo segno zodiacale?

Vergine e il tuo?

Il mio è sagittario

E quello dei tuoi genitori?

Mamma è del Leone, Papà del Toro, Alessandro è della Bilancia

Una domanda difficile, come sarà il mondo tra mille anni?

Secondo me sarà un po’ distrutto dall’inquinamento e non si sa cosa succederà

Io ho un asso nella manica a scuola i palloncini, li tengo in tasca.

Alla maestra piacciono?

Lo scoppio no

L’asso nella manica ce l’hai solo tu?

No anche Antonio e Mario. Antonio, una volta ha portato una banana e io gli ho detto ma a che ti serve una banana, lui mi ha detto “vuoi una banana?”…

Qual è il tuo piatto preferito?

Ecco di nuovo Alessandro

 Pasta con il tonno, pasta con il pesto e pasta e piselli, mi piace la pasta alla carbonara, il mio secondo preferito è il purè di patate.

Alberto: Tutte cose che a me non piacciono!

E a scuola si mangia bene?

Alessandro:

Alberto: Ma che dici, fa schifo… quando facevamo la prima, la seconda e la terza era buonissimo poi nella quarta e nella quinta è cambiato tutto.

Alessandro: Per me la quarta era buona …

Alberto: A Te piace tutto, per questo lo chiamo piccolo e cicciottello.

Ma è magro!

Alessandro: Sono magro

Alberto: Non mi chiedi “quanti anni hai”?

Quanti anni hai?

11

Alberto di che squadra sei?
Catanzaro sbarra Roma

E tu Alessandro?

Io della Juve, Milan, Catanzaro…

Insomma tutte le squadre?

Alberto: Tutte le squadre della seria A, delle serie B e C

Adesso ci rivolgiamo direttamente ad Alessandro che fin dall’inizio ha mostrato tanta voglia di partecipare

Ciao come ti chiami?

Alessandro

Tu vai d’accordo con i tuoi compagni di scuola?
SI’

E quali sono?

Antonio, Nicola, Vincenzo, Matteo e mio fratello …

Anche lui è compagno di scuola?

No

E con le femminuccia con chi vai più d’accordo?

Con Vanessa, Miriam ed Erika

Chi è Erika? E’ la tua fidanzatina?

Ma ché

Ma mi hanno detto che è la tua fidanzatina …

Sì, facciamo i viaggi insieme, Erika è alta meno di me, ha i capelli lunghi. biondi, ha gli occhiali rosa e bianchi.

Qual è il tuo colore preferito …?

Questo della mia maglia … 

E qual è, che io non vedo bene …

Azzurro o blu, ma anche il giallo mi piace …

Secondo te i dinosauri andavano a scuola?

No, (ridendo) ma come  facevano a studiare e scrivevano  con il piede, oppure con la coda sfogliavano i libri?

Quanti siete in classe?

26

Ma tu hai paura dell’interrogazione?

No, io non ho paura

Quale materia vorresti che ci fosse a scuola oltre a quelle che già ci sono?

L’italiano,

ma già c’è e oltre a quello …

Storia…

Ma pure quella c’è già

Geografia

C’è pure geografia

Chitarra allora …

E tu la sai suonare ?
SI’, anche il pianoforte, me l’ha insegnato zia Emira.

Sono bravi i tuoi professori?

Una domanda difficile, come sarà la scuola tra mille anni?

Abbandonata, non ci saranno più gli esseri umani …

Perché?

Perché vorranno andare al bagno …

Cosa vuoi fare da grande?

Il clown e so fare bene anche il balletto.

Ringraziamo Alberto ed Alessandro che ci hanno regalato bellissimi momenti di divertimento, dando prova di intelligenza e arguzia.